mercoledì 14 luglio 2010

grey gardens

"E quindi, mi stavi dicendo, lì dove sei adesso ti trovi benissimo"
"Sì. Abbiamo un bel giardino. D'estate ci puoi mettere le sdraio e leggere, perfino addormentarti"
"Ma non avevi chiesto il full time?"
"Sì, ma che c'entra?"
"No, niente. Pensavo a quando lo trovi, il tempo di leggere in giardino"
"Vabbè, il sabato, la domenica, quando la sera torno a casa e il bambino me lo tengono i miei"
"Ah, già. Come sta il bambino?"
"L'abbiamo mandato al mare coi nonni"
"Quindi ora puoi leggere tantissimo"
"Eh, magari. Devo ancora sistemare tante di quelle cose, in casa. E poi ieri mi è sembrato di vedere un ragno in cucina, non ho nemmeno il coraggio di guardare"
"Vabbè, col giardino è il minimo, un ragnetto"
"Ma tu lo sai come sono fatta. Odio gli insetti, di qualunque dimensione e forma. Comunque niente, che poi tra andare avanti e indietro, e prendi tre mezzi, e fai la spesa, e skypa X che resterà a Shangai ancora altri 6 mesi e sente tanta nostalgia di casa, alla fine il tempo..."
"..."
"..."
"Epperò ti trovi benissimo"
"Sì, guarda. Non capisco quelli che hanno bambini e comprano case in città. Vuoi mettere d'estate quanto è bello avere un giardino?"

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